Musica, l’esordio di Gaia Kims: da Abbadia alla City per inseguire un sogno

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di Ilaria Martini

Badenga nel cuore e londinese di adozione, dopo il diploma lascia l’Italia per inseguire il sogno di diventare cantante. Fin qui solito copione moderno di giovani in cerca di un’occasione. Ma lei il suo sogno l’ha realizzato: a novembre è uscito il suo primo lavoro da cantautrice dal titolo Crumbling Down. Lei è Gaia Scevoli, in arte Gaia Kims, vive a Londra da 4 anni e ha frequentato una delle scuole musicali più famose della City. Compone il suo rock ispirandosi ai Rolling Stones e ai Guano Apes. Se potesse essere una canzone sicuramente sarebbe Start me up di Jagger e compagni, infatti anche Gaia Kims contagia l’ascoltatore con energia e ritmo. Con lei abbiamo parlato di musica, del nuovo album, ma anche dei giovani che lasciano l’Italia per inseguire i propri sogni. Buona lettura!

Ti sei formata a Londra e le tue performances si dividono tra Italia e Inghilterra. Che differenza c’è nella concezione dell’arte tra Italia e l’estero?

Londra è sempre stata tra i luoghi più attivi per quanto riguarda la produzione musicale, è una città stimolante artisticamente parlando in quanto mescola varie culture internazionali. Il mercato qui è molto competitivo e questo rende la cosa difficile ma allo stesso tempo divertente. Ti spinge a metterti in discussione ogni giorno. Per quanto riguarda l’Italia penso che si sia persa un po’ la cultura delle “band da garage”. Ci sono tanti ragazzi che suonano e fanno buona musica, ma purtroppo il mercato italiano sembra essersi concentrato solo sugli artisti da reality show.

Si parla spesso della fuga dei giovani. Torneresti in Italia per continuare la tua arte?

Non so se tornerei definitivamente in Italia, poiché amo viaggiare e allargare i miei orizzonti. Sicuramente sarebbe una grande soddisfazione per me poter essere conosciuta nella mia terra d’origine. Proprio per questo il mio progetto continuerà in Italia durante l’estate 2015, sto già lavorando con la mia band italiana che mi seguirà nei i prossimi mesi per promuovere l’album durante la stagione estiva.

Lo scorso novembre è uscito il tuo esordio Crumbling Down. Parlaci del lavoro.

Crumbling Down è la mia prima completa creazione; è un album che racchiude Gaia nei suoi lati forti e deboli. I lati deboli si ritrovano in canzoni come Make me disappear e Crumbling Down mentre la mia energia e carica si vede in pezzi come Random, Freedom e Get a Life. Per i testi, scritti interamente da me, mi sono ispirata a situazioni personali della vita di tutti i giorni e penso che molti ragazzi si possano rispecchiare nelle mie parole, anche in pezzi come Time, Fate e All about money. Per la musica ho voluto esprimermi con un rock energico che fosse in grado di far venir fuori la mia personalità. Un rock giovane che si confà al mio modo di fare e che mi permette di tirar fuori la mia carica, che è capace di esaltare la mia voce anche sulle note più acute.

Domanda di rito. Quali sono i progetti futuri di Gaia Kims?

Sto già lavorando a un nuovo progetto e a nuove canzoni che andranno a completare il mio show. L’album è disponibile anche online su iTunes, Spotify, Shazam, Sony unlimited music e Amazon. L’appuntamento con l’Italia è per quest’estate!

Video: “Random”, Gaia Kims

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Copertina: Gaia Kims

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